GinoRamaglia.it - Materiali per l'arte
.
GinoRamaglia.it - Tecniche, materiale e risorse per artisti
GinoRamaglia.it - Tecniche, materiale e risorse per artisti
  GinoRamaglia.it il Catalogo dei prodotti per Belle Arti Eventi e mostre d'arte Esponi le tue opere in Galleria I consigli sulle tecniche e i prodotti per l'arte  
 
 

Forum di discussione

 Benvenuto Ospite    Register  Login cerca  lista utenti

 Tutti i Forum
  Artisti in Mostra

stampa Post reply  Post New Topic

Subject Padraig Timoney “Folkllores”
Messaggio di Gino il giovedì 28 maggio 2009 alle 12:43   -  forum administrator-  forum moderator
Città: Napoli   Iscritto il: venerdì 29 giugno 2001   Posts: 12608   View Gino's profileProfilo Search for other posts by GinoCerca Visit Gino's homepagewww Quote

Padraig Timoney


Folkllores

La caratteristica di alcune parole e' quella di cambiare significato se, quando pronunciate, se ne sposta l'accento, oppure se le leghiamo per creare nuovi significati. Questo, come altri problemi relativi al linguaggio, appartengono ad ogni artista che ha sempre cercato di crearne uno proprio, addirittura enunciandolo nella storia dell'avanguardie come base fondante della sua estetica. Cio' va interpretato anche alla luce del contesto storico e sociale in cui l'artista viveva e di conseguenza anche alla traduzione di uno stile preciso. La complessità del contemporaneo e l'introduzione di nuove tecnologie impongono la conseguente necessità della conoscenza di diverse categorie di linguaggi che, a loro volta, sono anche arricchiti dalla memoria storica da cui ne derivano. La parola -folkllores- e' un neologismo di Padraig Timoney che coniuga tre diverse interpretazioni delle parole Folk, Llores (di derivazione spagnola) e Folklore. Questo anagramma propone una soluzione interpretativa che non e' solo legata ad un unico significato ma bensi' a tre diversi ed infine a quello proprio inventato dall'artista. Cio' che rappresenta la complessità verbale e quella relativa ai linguaggi sono propri dell'artista irlandese che attraverso la rifrazione dei diversi aspetti ipertestuali crea un sistema che non aderisce ad unica modalità espressiva estetica, ma tiene in considerazione le diverse forme che lo compongono.
Questa architettura, anche formata da diversi media, che potrebbe negare la specificità di uno stile che giustifica l'opera, altro non e' che la creazione di un -Superstile- che allontana la dittatura della specificità di un unico linguaggio.

La democratizzazione delle possibilità espressive ed interpretative non e' un pretesto per permettersi cio' che si pare, perche' l'arte e' una disciplina, ma l'analisi che compete ad ogni artista che voglia esprimere la contemporaneità.
L'opera di Timoney considera i diversi aspetti ed ogni lavoro implica una specifica direzione in cui confluiscono, non solo le caratteristiche tecniche legate alla realizzazione, ma anche quelle concettuali ed estetiche a cui ogni singola opera e' indirizzata. Cio' presuppone una forte vena creativa ed una profonda conoscenza dell'oggetto preso in esame prima che questo possa essere tradotto visualmente nella tecnica piu' adatta allo scopo. Di fatti l'artista realizza l'opera utilizzando cio' che la tecnica ha creato nella storia dell'arte combinandola o reinventandola affinche' il discorso sottinteso nell'opera possa essere quanto piu' aderente al linguaggio utilizzato. La fotografia, la scultura, la pittura e altre forme espressive sono compresenti nel lavoro di Timoney: le sue mostre analizzano la struttura del linguaggio e le modalità specifiche delle parole che cercano di mostrare la complessità del contemporaneo nell'analisi del mondo a cui esse sono dirette.

Inaugurazione venerdi' 15 Maggio 2009 - dalle 19 alle 21,30

Galleria Raucci/Santamaria
corso Amedeo di Savoia, 190 - Napoli

 

 



Attenzione: per inviare una risposta devi prima effettuare il login
Se non sei ancora registrato, vai alla pagina registrati. E' gratis!

 Vai a Post reply  New post


 

SEGUICI SU: